Online due studi commissionati dalla DG Connect per mappare le sfide e le opportunità per i settori culturali e creativi nel decennio digitale

La Commissione europea ha pubblicato due studi per identificare le sfide e le opportunità per i settori culturali e creativi nel decennio digitale europeo, con l’obiettivo di fornire a imprenditori, accademici e politici del settore idee concrete e nuove piste da esplorare.

In particolare, gli studi analizzano gli sviluppi da due prospettive:

• Studio sulle opportunità e le sfide delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per i settori culturali e creativi,  questo studio presenta esempi concreti di organizzazioni che utilizzano l’IA in dieci settori creativi: musica, film, videogiochi e contenuti immersivi, mezzi di informazione/giornalismo, editoria di libri, architettura, musei e patrimonio, arti visive, arti dello spettacolo, moda e design. Inoltre, fornisce delle raccomandazioni per affrontare le sfide in cinque settori: in particolare l’accesso ai dati, l’accesso alle competenze, la trasparenza, gli ecosistemi collaborativi e l’accesso ai finanziamenti;
• Studio sul Copyright e sulle nuove tecnologie: gestione dei dati su copyright e intelligenza artificiale, questo studio esamina l’impatto delle nuove tecnologie sui settori culturali e creativi dal punto di vista del copyright. La prima parte esamina l’uso potenziale delle nuove tecnologie per migliorare la gestione dei dati inerenti ai contenuti protetti dal copyright e fornisce idee per aumentare l’interoperabilità dei metadati. La seconda parte esamina le sfide legate al diritto d’autore sollevate dall’uso dell’IA, comprese le possibili questioni giuridiche emergenti relative all’interazione tra il quadro giuridico del copyright e l’IA